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Nel tempo diverse persone mi hanno chiesto cosa ne pensassi dell’Enneagramma. Nonostante non sia il mio campo d’interesse primario, ho recentemente letto diversi libri sull’argomento e ho trovato alcuni elementi molto interessanti che mi hanno spinto a scrivere questo articolo.
Sebbene non credo che si possa racchiudere la complessità di un essere umano in un singolo tipo, questo strumento può comunque dare delle indicazioni preziose su se stessi e fornire spunti di crescita utilissimi per il proprio percorso.
Continuando la lettura di questo articolo scoprirai come:
- Individuare i punti di forza e i limiti della tua personalità.
- Comprendere meglio le altre persone
- Identificare quali aspetti di te stesso migliorare.
Che cos’è l’enneagramma?
L’Enneagramma è un antico metodo per individuare il tipo di personalità. Enneagramma è una parola che deriva dal greco in cui “ennea” significa 9 e “gram” significa disegno, quindi “disegno a 9 punti”. Infatti il simbolo dell’enneagramma è una stella a 9 punte iscritta in un cerchio che rappresenta i 9 tipi di personalità. Questa simbologia è stata usata in diverse religioni e scuole di filosofia.
È facile trovare un po’ di se stessi in ognuno dei 9 tipi, sebbene uno di questi dovrebbe spiccare sugli altri e sentirlo più vicino a te. Questo è il tuo tipo di personalità.
La bellezza cattura l’attenzione, la personalità cattura il cuore
Un po’ di storia.
Le origini esatte dell’enneagramma sono sconosciute, alcuni le fanno risalire a circa 2000 anni fa legandolo ad antiche fratellanze segrete Sufi, altri alla scuola di Pitagora (è la nona figura geometrica delle figure pitagoriche). Agli inizi del 1900 che venne introdotto in Europa dal russo Gurdjieff che lo utilizzava per aiutare i suoi allievi a crescere spiritualmente. Ma fu dopo gli anni ’60 che questo strumento iniziò ad essere studiato e a diffondersi in Occidente, quando Oscar Ichazo e Claudio Naranjo lo rielaborarono al fine di utilizzarlo per indagare personalità e carattere.
L’enneagramma è uno strumento di crescita personale che può essere utilizzato per sviluppare una comprensione più profonda di te stesso e degli altri.
Cosa sono i tipi?
Già nell’infanzia si può notare se in un bambino domina un tipo piuttosto che un altro, molti dei principali esperti dell’enneagramma sono convinti che nasciamo con un tipo dominante di personalità, supportando l’ipotesi “innatista”. Di solito già da quando un bambino ha 3 anni, si può identificare il tipo predominante. Attraverso le interazioni con i genitori, nei primi anni di vita a casa e le esperienze accumulate il tipo di personalità si può stabilire dai 7 anni circa.
Non esiste un tipo migliore degli altri in quanto ognuno ha i suoi punti di forza e limiti da superare. Infatti, sebbene un individuo rimanga con il suo tipo per tutta la vita, esiste la potenzialità per un’evoluzione che è limitata solo dal tempo, dalla consapevolezza e dal desiderio di cambiare e migliorarsi.
Le ali.
Non esistono tipi puri; ognuno è un mix unico del suo tipo base e di uno o di entrambi i tipi adiacenti ad esso nella circonferenza dell’enneagramma. Le ali sono il “secondo lato” della tua personalità e devono essere prese in considerazione per comprendere in modo più approfondito te stesso o gli altri. Per esempio, un tipo 9 potrà avere un’ala in 1; ciò significa che avrà anche alcune caratteristiche del tipo 1. I confinanti al tuo archetipo base potrebbero essere le tue ali.
Scopri i 9 tipi dell’enneagramma.
Tratterò brevemente ogni tipo senza gli approfondimenti su origini e metodi di miglioramento perché in futuro potrebbero essere trattati in articoli specifici per ogni tipo.
L’incontro di due personalità è come il contatto di due sostanze chimiche: se c’è una reazione, entrambi si trasformano . Jung
1. Perfezionista.
È motivato dalla necessità di vivere la propria vita nel modo giusto, seguendo i suoi principi morali, incluso migliorare se stesso e il mondo intorno. Si batte per i suoi grandi ideali.
Punti di forza: idealista, etico, onesto, produttivo, possiede un alto autocontrollo
Punti di debolezza: critico verso se stesso e verso gli altri, giudice, inflessibile
Da bambini sono stati molto responsabilizzati tanto da assumere un ruolo quasi da genitore, si focalizzavano sul soddisfare le aspettative dei genitori e degli insegnanti, trattenendosi dal fare cose che non sarebbero state approvate.
Gli “1” hanno un criticone interno molto attivo che gli dice cosa dovrebbero o non dovrebbero fare. Cercano costantemente la perfezione e pensano di sapere sempre cosa dovrebbe essere fatto e come.
Sono delle persone molto mentali infatti spesso non sono in contatto con i loro sentimenti, inclusa la rabbia che esprimono come irritazione, risentimento, indignazione e colpa. È come se ci fossero due sé: uno controllato che non può lasciarsi andare e un sé segreto che vorrebbe fare quello che fanno le persone che condanna.
2. Altruista.
È motivato dal bisogno di essere amato e apprezzato dagli altri, è alla continua ricerca di approvazione e riprova sociale. Le persone e le relazioni hanno un’alta priorità per i due. Tendenzialmente i due sono gentili, empatici, premurosi e responsabili.
Punti di forza: sensibile, generoso, flessibile, premuroso
Punti di debolezza: sindrome della vittima, manipolativo, possessivo, isterico
Da bambini erano molto sensibili alle critiche e alle disapprovazioni e cercavano di accontentare i loro genitori essendo amorevoli e collaborativi. Spesso da grandi cercheranno una professione che li porti a lavorare con le persone, specialmente nel ruolo di aiuto (insegnanti, infermieri, terapisti).
Sono principalmente preoccupati di aiutare gli altri al fine di essere amati, una specie di generosità egocentrica. L’approvazione altrui rappresenta infatti la conferma del loro valore, per questo tendono a diventare le persone che pensano che gli altri vorrebbero che fossero e possono soffrire di bassa autostima.
3. Manager.
È motivato dal bisogno di raggiungere il successo, essere produttivo ed evitare il fallimento. È sicuro di sé, orientato ai risultati, possiede ottime capacità organizzative e di pianificazione.
Punti di forza: sicuro di sé, efficiente, pratico, energico, organizzato
Punti di debolezza: narcisista, superficiale, vendicativo, altamente competitivo, presuntuoso
Da bambini ai “tre” veniva data attenzione ed erano premiati quando ottenevano dei risultati. Le loro performance erano valutate di più del loro coinvolgimento con le persone. Spesso da adulti intraprendono professioni nel campo manageriale o dove possano occupare posizioni di leadership (campo informatico, legale, finanziario). I tre più orientati verso il tipo 2 possono diventare insegnanti o venditori.
Vincere ed essere i numero uno è molto importante per loro, sono molto competitivi, orientati a raggiungere il successo e realizzare i loro obiettivi. I “tre” spesso si aspettano di essere amati e apprezzati per quello che fanno e per i risultati che raggiungono piuttosto che per la loro unicità. Spesso confondono il loro vero sé con il loro lavoro.
4. Artista.
È motivato dal bisogno di esprimere i suoi sentimenti e di essere compreso, è alla ricerca di un significato della vita e vuole evitare una vita ordinaria.
Punti di forza: empatico, artistico, introspettivo, intuitivo, creativo
Punti di debolezza: depresso, moralista, volubile, testardo, introverso e riservato
Erano dei bambini con una forte immaginazione, spesso organizzavano dei giochi creativi e originali anche da fare in solitudine. Sono molto sensibili e spesso pensano di non essere adatti o non essere capiti; quando non si sentono compresi possono diventare ribelli o anti-autoritari. Da adulti spesso intraprendono professioni come terapisti, insegnanti o legate al mondo dell’arte.
Hanno una forte inclinazione verso la creatività, l’arte e il romantico. Sono sensibili, malinconici, molto emotivi e tendono a drammatizzare le loro emozioni, infatti tendono alla depressione. Sono spesso anime solitarie alla ricerca della bellezza e con desiderio di essere amate e sentirsi uniche e speciali. Tendono a trovarsi meglio nei rapporti uno a uno piuttosto che nei gruppi e possono essere molto di aiuto con chi soffre.
5. Osservatore.
È motivato dalla necessità di conoscere e sapere tutto, per essere indipendente e evitare di sembrare sciocco.
Punti di forza: curioso, analitico, sensibile, saggio, obiettivo, intuitivo
Punti di debolezza: intellettualmente arrogante, distante, critico verso gli altri, insicuro
Da bambini spesso passavano un sacco di tempo da soli a leggere e prediligevano pochi amici speciali a gruppi numerosi. I “5” non amano lavorare con gli altri e intraprendono spesso professioni scientifiche o in qualche campo intellettuale . Quelli che hanno un’ala in 4 forte possono diventare musicisti, consulenti o scrittori.
Sono molto curiosi e brillanti, hanno una mente indipendente e che si pone molte domande, hanno sempre un personale punto di vista sulle situazioni che analizzano in modo dettagliato e con spirito critico. I 5 possono avere difficoltà a concretizzare qualcosa nel mondo (procrastinazione) e spesso hanno scarse abilità sociali. Inoltre sotto stress possono avere scatti di rabbia incontrollata.
6. Collaboratore.
È motivato dal bisogno di sicurezza. Sono amichevoli, simpatici, fidati, sinceri. Sono molto preoccupati di eventuali minacce, sono molto coscienziosi e possono diventare paranoici.
Punti di forza: responsabile, affidabile, devoto verso la famiglia, amici e cause.
Punti di debolezza: insicuri, sempre sull’allerta, giudicante, rigido, sulla difensiva
Sebbene i “sei” si possano trovare in diverse professioni, sono spesso attratti da quelle nell’ambito della giustizia e/o percorsi accademici.
Sono alla ricerca della sicurezza sia nel lavoro che nelle relazioni. Nelle relazioni di amicizia sono molto fedeli e leali e tendono a preferire relazioni a lungo termine. I “sei” hanno difficoltà ad affrontare l’ansia, soffrono di diverse paure e hanno difficoltà a fidarsi perché sarebbero esposti ad attacchi e quindi vulnerabili.
7. Edonista.
È motivato dal desiderio di provare piacere e pianifica attività gradevoli per contribuire positivamente nel mondo. Sono narcisisti, ribelli, sognatori e spesso negano di avere qualsiasi problema, specialmente se di natura emotiva.
Punti di forza: energico, esuberante, spontaneo, ottimista, entusiasta, sicuro di sè
Punti di debolezza: narcisista, impulsivo, possessivo, auto-distruttivo, superficiale
Da bambini erano avventurosi e alla ricerca di stimoli eccitanti; sono dei “socialoni” e preferiscono stare in compagnia piuttosto che in solitudine. Cambiano spesso lavoro, evitano qualsiasi lavoro ripetitivo e monotono preferendone uno che dia sempre nuovi stimoli e sfide (per esempio, piloti, fotografi,..)
Sono spesso ricordati per le loro parole più che per le loro gesta, sono ottimi pianificatori alla ricerca di possibilità future. I sette tendono a cercare stimoli nuovi e diversi, tendono a fare molte cose contemporaneamente, esplorando diverse cose ma senza entrare in profondità.
I sentimenti negativi non possono essere tollerati e hanno un atteggiamento a non prendere la vita troppo seriamente in modo da mascherare le emozioni più profonde. Hanno molte relazioni e cambiano spesso lavoro.
8. Capo.
È motivato dal bisogno di essere indipendente e forte e di evitare sentimenti di debolezza o dipendenza.
Punti di forza: indipendente, protettivo, fiducia nelle proprie capacità, assertivo, leale
Punti di debolezza: dispotico, aggressivo, scettico, egocentrico, insensibile
Spesso hanno avuto un’infanzia difficile, dominata da persone più forti che volevano controllare la loro vita. Hanno imparato che il solo modo per ottenere rispetto era nascondendo le loro debolezze e mostrandosi forti; per questo hanno sviluppato una forte indipendenza e uno spirito da combattente.
Gli “8” sono attratti da professioni in cui possano dimostrare la loro capacità di assumere ruoli di responsabilità e la loro attitudine a risolvere problemi.
Gli 8 sono dei leader, la correttezza e il potere sono valori importanti per loro, sono protettivi con gli amici e la famiglia e sono molto leali con quelli di cui si fidano. Hanno una scarsa tolleranza alla frustrazione e possono infiammarsi di rabbia velocemente. Sono pensatori intuitivi e danno risposte di “pancia”.
9. Diplomatico.
È motivato dal desiderio di mantenere la pace e l’armonia, congiungersi con gli altri ed evitare i conflitti. I nove hanno molte variazioni nella loro personalità, da gentili a leggermente maleducati a indipendenti e convincenti.
Punti di forza: disponibile, generoso, cerca l’unione con gli altri, apertura mentale, empatico
Punti di debolezza: insicuro, distante, testardo, apatico, giudicante
Da bambini potevano sentirsi ignorati e pensare che i loro desideri, le loro opinioni e sentimenti non erano importanti. Sono dei bravi ascoltatori, obiettivi e ottimi mediatori. Spesso fanno lavori nelle professioni di aiuto e sono molto di supporto ai membri della loro famiglia e ai loro amici.
Sognano l’incontro ideale e l’unione con l’amato è estremamente importante per loro; possono essere molto possessivi e gelosi. I 9 hanno difficoltà a prendere decisioni e stabilire delle priorità, evitano i conflitti e spazzano i problemi sotto il tappeto, per questi motivi possono essere dei procrastinatori e avere delle difficoltà nel gestire l’ansia.
Le tre triadi (o centri).
All’interno dell’enneagramma ci sono 3 triadi o centri di 3 tipi che condividono certe somiglianze. Ci sono tre tipi nel centro dei sentimenti, tre nel centro dei pensieri e tre nel centro degli istinti. Ogni centro contiene quindi 3 tipi di personalità che hanno in comune punti di forza e di debolezza di quel centro.
La triade del cuore (centro dei sentimenti) – Tipi 2-3-4
I tipi di questa triade tendono a essere particolarmente in contatto con la loro sfera emotiva, con la loro immagine interna e si focalizzano molto sulla relazione che hanno con le altre persone e con loro stessi.
La triade di testa (centro dei pensieri) – Tipi 5-6-7
Gli appartenenti a questa triade hanno un’attività mentale molto intensa e spesso s’identificano con essa. Tendono a rispondere alle situazioni con la paura e a proteggersi allontanandosi da coinvolgimenti personali e intimi.
La triade di pancia (centro degli istinti) – Tipi 8-9-1
Chi appartiene a questa triade tende ad agire in modo impulsivo e istintivo, è particolarmente in contatto con il proprio corpo fisico e la modalità di difesa tipica è l’attacco.
Per concludere.
Ricordando l’impossibilità di racchiudere le molteplici sfaccettature di una persona in una sola categoria, l’Enneagramma è un ottimo strumento per aumentare la consapevolezza su te stesso e sulle altre persone, per riconoscere e amplificare i tuoi punti di forza e intervenire suoi tuoi aspetti limitanti.
Una distinzione che in pochi fanno è che questo sistema non serve per “metterti” dentro una categoria ma per capire da quale categoria “uscire” per arricchire la tua personalità.
Prima di pubblicare questo articolo l’ho fatto leggere a diverse persone e sono tutte rimaste sorprese nel identificarsi in maniera abbastanza netta in uno dei 9 tipi con rispettiva ala. Ad esempio chi mi conosce bene dice che sono un 5 con una forte ala in 4
E tu ha riconosciuto il tuo enneatipo o quello dei tuoi conoscenti? Scrivilo pure qua sotto nei commenti !
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A presto
Sto seguendo la formazione enneagramma in Francia, in settembre seguiro’ il modulo 4 sulle emozioni e devo dire che il modulo 3 sui “sottotipi” é stato una rivelazione.
Trovo l’enneagramma uno strumento molto interessante per scoprire sé stessi e i nostri meccanismi di funzionamento, ci permette di comprendere meglio l’umanità che ci circonda e ci spinge ad uscire allo scoperto per esplorare le zone inconfortabili dell’esistenza.
Io sono un 6 che ha sviluppato l´ala 7. Molto ben fatta la pagina, sono argentina e studio enneagrama. Saluti e complimenti!
Durante una conferenza di presentazione mi ero identificata nella triade del cuore,
facendo dei test trovati in rete mi posiziono tra il cinque e il sei,
leggendo questa pagina mi sento di confermare il cinque.
Faccio comunque fatica ad avere un’idea precisa non corrispondendo tutte le caratteristiche
Più volte ho provato ad approcciare a questo tipo di analisi (grafologia, tema natale, etc)
lanciando poi la spugna a causa delle troppe variabili.
io però non ho capito come si fa a sapere qual’è la propria ala
Anche io sono 5 con ala forte in 4 !!! Il tuo articolo è chiaro e molto esplicativo, anche se credo che questo strumento racchiuda significati ancora più complessi e specifici, come tu stesso hai accennato. Grazie!
Io sono sicuramente un yipo 1 non ho ancira inquadrato bebe l’ala
Un mio anico è sicuramente un tipo 3 con ala in 8
l’ala di un enneagramma può essere solo del numero precedente o successivo al tuo tipo, per esempio un tipo 3 può avere ala 2 o 3, mai 8!!!
Non avrei mai detto che un 5 potesse addirittura SCRIVERE pubblicamente un articolo PARLANDO DI SE’! Hahaha! 🙂
mi sa che sono un 4 con ala in 5 – molto interessante – illuminante sul rapporto con mio padre che è stato e vissuto troppo autoritario…..
Potreb.be essere interessante ,per adesso la mia curiosita’ la modero essendo un segno con ascedente GEMELLI, poi peche’ ho fortunatamente trovato un mezzo pratico e efficace per veramente ripulire il mio inconscio, praticando il Buddismo di Nichiren Daischoniin , cioe’ UNA ORGANIZZAZIONE MONDIALE che e’ presente in 192 Stati …S.G.I. che e’ presente e fa parte dellO.N.U societa creata per la pace ,per la creazione di valore Non governativa apolitica ed e’ legata allAss.ne A.C.H.N.U.R .forse a livello razionale potrebbemi interessare come l’oroscopo astrale basto sui segni e ascendenti ,con ponderazione e piu’ con riferimento istintivo e statisco …..!!!!????
Io sono un Architetto INTJ-T
e devo dire che mi rispecchio in un 5 Osservatore, con forte ala in 4 Artista… con una qualche percentuale di 6, almeno mi sembra 🙂
sicuramente ho predominante nella Triade di Testa