Come disattivare il dialogo interno negativo e calmare la mente con la tecnica "Lingua presente".
Ciao, qui è DannyZ che ti parla e voglio darti un bel cinque!
Innanzitutto complimenti per esserti interessato alla tecnica Lingua presente.
La messa in pratica di questa semplice, ma potente tecnica di crescita personale, potrebbe rappresentare il primo passo concreto per riprendere controllo su te stesso e infine sulla tua vita.
IperMind, il blog che ho creato nel 2012, è diventato nel corso degli anni uno dei riferimenti In Italia nel campo della crescita personale, ma per me le cose non sono state sempre facili.
Il mio percorso è cominciato proprio per eliminare le mie catene interne in primo luogo.
La tecnica Lingua presente ti aiuterà a disattivare, con leggerezza e in modo efficace, gli effetti spiacevoli di uno dei processi mentali più importanti nell’influenzare il tuo stato emotivo.
Il dialogo interno negativo.
Hai presente quella vocina interna fastidiosa che ti dice:
“Tanto non ce la farai..
hai sbagliato ancora..
hai fatto la figura da stupido…”?
Ecco, lei :-)
Una delle migliori definizioni del dialogo interno negativo l’ha data Steve Andreas nel suo libro Transforming Negative Self-Talk:
“…è quella voce interiore che può ricordarci fallimenti passati, dolori o delusioni, torturarci con critiche o abusi verbali, descrivere scenari futuri spaventosi o sgradevoli o disturbarci in altri modi.”
Mettere a tacere la vocina interna non funziona.
Questo incessante commentatore interno tipicamente sfugge al controllo cosciente. Avviene in modo automatico ed è praticamente impossibile fermarlo per lunghi periodi di tempo. Nemmeno i monaci buddisti riescono a farlo.
Al contrario il tentativo di bloccarlo può rendere il dialogo interno ancora più fastidioso.
Eccetto alcune persone che possiedono un danno all’area del cervello associata al linguaggio o alle persone nate completamente sorde, tutti possediamo un dialogo interno.
Ovviamente questo ha anche una funzione estremamente utile. Ci permette di formare e comprendere il linguaggio, di costruire pensieri e organizzare la propria esperienza interna ed esterna. La vita insomma. :-)
Tra due giorni si terrà quell’appuntamento…
….questa settimana ho diversi compiti da svolgere…
…quel panino farcito fotografato nel menù sembra buono.
Il problema insorge quando gli effetti di questa voce sono distruttivi e sfuggono al tuo controllo. Come spessissimo accade.
Come equilibrare un dialogo interiore negativo?
Per mettere a tacere il dialogo interno negativo spesso le persone utilizzano metodi che provocano un breve sollievo temporaneo a fronte di importanti conseguenze negative a lungo termine.
Droga, alcool e cibo, solo per citarne alcuni.
Per zittire questa vocina demotivante ti svelerò una tecnica che in pochissimi conoscono.
Avevo già condiviso questa tecnica nel 2012 nella prima versione dell'e-book MindPower. Nel corso del tempo MindPower è però cambiato e la tecnica è stata rimossa da tale risorsa.
Dal momento che è un peccato che certe gemme vadano perse, ho deciso di condividerla nuovamente.
Scoprii questa tecnica nella fase nella mia vita in cui per “sbloccarmi” studiavo come un forsennato gli effetti delle onde cerebrali sui pensieri e sulle emozioni.
A tale scopo uno dei libri che trovai più utile fu Awakening the Mind di Anna Wise.
L’autrice, esperta di neurofeedback fece un lavoro molto importante nell'individuare le onde cerebrali alfa come ponte tra la mente conscia e quella inconscia. Nel 2010 Anna è purtroppo deceduta.
(Il sunto della mia ricerca in questo campo finì nella progettazione delle tracce di NeuroBooster)
Fu proprio nel libro Awakening the Mind che scoprii il meccanismo di sub vocalizzazione applicato al dialogo interno su cui si basa la tecnica che condividerò oggi.
Sintetizzando il concetto è questo: l’attività mentale è collegata a livello muscolare alla lingua.
Mentre pensi o dialoghi internamente con te stesso, essa è tesa e pronta all'azione. Vuoi fare una piccola prova?
Immagina mentalmente di fare un breve e intenso urlo…. Ahaaaaaa!!! Fatto? :-)
Ti sarai accorto che, associato all'urlo, la lingua tende a produrre un piccolo sussulto muscolare.
Qui veniamo al punto. Puoi utilizzare questo meccanismo fisiologico per calmare il dialogo interno. Come?
Come mettere in pratica la tecnica Lingua presente.
Appena noti che la vocina interna inizia a demotivarti fai così:
1) Porta la tua attenzione sulla lingua e sullo spazio occupato da questa.
(Chi pratica la Meditazione dell’Attenzione conosce il potere racchiuso nel portare la consapevolezza sugli spazi.)
2) Rilassa la lingua, sentila sospesa come una nuvola nella tua cavità orale.
Lascia andare la tensione nei muscoli attorno alle labbra. Puoi anche aprire leggermente la bocca per facilitare il rilassamento.
Prosegui per almeno 30 secondi.
Ti accorgerai che in questo modo il criticone interno farà mooolta più fatica a parlarti.
Il chiacchiericcio interno si placherà e ti sarà più facile vivere il momento presente.
Ma c'è dell'altro ancora... quando applichi la tecnica il cervello riduce la produzione di onde beta.
Questo significa che puoi praticare la tecnica "Lingua presente" anche ogni volta che desideri calmare la tua mente.
Ad esempio io spesso uso la tecnica all'inizio di una sessione di meditazione per accelerare il rilassamento.
Fico no?
Se mi prometti che userai questa tecnica oggi stesso, condividerò altre chicche simili in futuro. Ci stai? :-)
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