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“Ciò che non ti uccide ti rende più forte.”
Immagino ti sia già capitato di sentire questa frase di Nietzsche, eppure non è così scontato che di fronte a una sfida o avversità le persone ne escano più forti.
Sono in tanti infatti quelli che si arrendono e gettano la spugna quando le cose non vanno per il verso desiderato o subiscono qualche sconfitta.
Qual è invece il tuo modo di affrontare le avversità? Quando, nonostante tu abbia provato a reagire, continui a inciampare e cadere? Ti abbatti o ne esci rafforzato?
Se gli ostacoli e le sconfitte della vita ti indeboliscono e scoraggiano ti sarà estremamente utile sviluppare la resilienza: la capacità di resistere agli urti della vita e rialzarsi più forti di prima.
La resilienza non è un tratto che si possiede oppure no, ma un atteggiamento tenace e combattivo che puoi apprendere e sviluppare.
Per fare si che di fronte agli ostacoli il guerriero che c’è dentro di te non si abbatta ma sguaini la sua spada, ho realizzato questo brevissimo video (circa 3 minuti).
Verso la fine scoprirai un curioso oggetto giapponese che, secondo me, simboleggia la resilienza meglio di qualsiasi altra cosa al mondo. 🙂
La lezione di tenacia dell’Okiagari-koboshi
[flowplayer id=”22715″]Sei riuscito a guardarlo? Non male come simbolo di resilienza eh?
C’è un altro grosso vantaggio nello sviluppare la capacità di tornare velocemente in uno stato interno di equilibrio dopo uno scossone: quello di godersi al meglio la giornata riducendo al minimo gli stati emotivi negativi.
Il mio kit di emergenza
Personalmente, quando qualcosa mi va storto, quando ricevo una brutta notizia o semplicemente l’estratto conto della carta di credito:) e dentro me sale uno smottamento emotivo, mi do subito da fare per ripristinare uno stato di calma interna.
A tal proposito ho nello smartphone un app che si chiama ABC notes con la quale, in dei post-it virtuali, ho annotato un elenco di tecniche di gestione emotiva, trucchi e consigli pronti all’uso da utilizzare nel momento di bisogno.
Da questo kit di emergenza emotiva scelgo l’approccio che ritengo più adatto alla situazione, come ad esempio l’Attenzione Espansa, una tecnica di defusion, rilascio emotivo o semplicemente un reframe della situazione.
Tipicamente in 2-3 minuti, nei casi più gravi 10-15, riesco a ripristinare lo stato di quiete precedente.
Non permetto mai ad un evento stressante di rovinarmi l’umore per troppo tempo. Conosco invece tante persone che purtroppo si guastano una giornata intera per lo screzio con il collega o per la multa presa.
Per concludere.
La capacità di resistere agli urti e alle avversità che incontrerai nel tuo percorso è una delle abilità più importanti da sviluppare nella vita.
Per questo motivo mi piacerebbe che, quando ti troverai in difficoltà, tenessi bene in mente la simpatica immagine del piccolo monaco che si rialza sempre in piedi.
A proposito di questo, ti è piaciuto l’ Okiagari-koboshi? Lo conoscevi? Pensi anche tu che sia un ottimo esempio per simboleggiare la resilienza oppure ne hai in mente altri?
Questo è il mio primo esperimento con i video e mi farebbe molto piacere ricevere un tuo feedback. Ci sentiamo nei commenti.
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P.S. La realizzazione di questo articolo ha richiesto circa 2 giorni, tempo che ho sottratto dal mio passatempo preferito: difendere la terra dalle minacce aliene:-) Se hai trovato l’articolo utile e vuoi ringraziarmi per il tempo che ti ho dedicato, condividilo utilizzando i pulsanti sottostanti.
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A presto
Ti aspetto qui sotto, nei commenti 🙂
[vivafbcomment]
Molto molto carino …
Funziona anche quando a succederti sia una brutta diagnosi?
Ogni articolo che leggo nei siti più disparati, elenca sempre cose negative come: conti in rosso, multe, non riuscire a trovare lavoro, fidanzati che ti mollano ecc ecc
Ma le persone che devono affrontare ed accettare una malattia come devono fare? Tema delicato lo immagino. Però sarebbe carino sentire, qualche volta, annoverare pure chi ha qualcosa di più grave da fronteggiare.
Pur rispettando chi ha problemi minori….
Grazie
Ciao Allalia, grazie. La resilienza si applica a tutte le sfide della vita non solo a quelle minori. Anzi, è proprio in quelle più grosse che è capace di fare la differenza. Ti consiglio la lettura di questi due articoli che raccontano storie di resilienza straordinarie: https://www.ipermind.com/tenacia/
https://www.ipermind.com/superare-gli-ostacoli/
Ciao DannyZ, grazie per il video molto motivante.
A volte è facile scoraggiarsi quando non ne va dritta una, terrò conto dei tuoi preziosi consigli. Ma l’app c’è anche per Android?
Ciao Samule, grazie. C’è un’app che si chiama così anche per Android, ma non so se è la stessa. https://play.google.com/store/apps/details?id=net.AndroidABC.abcnotes_&hl=en-ca
Ciao DanniZ, bel video!! molto interessante il tema della resilienza e il concetto del piccolo monaco è molto efficacie per rappresentare il tema e come immagine da tenere in mente!! =)
Ciao Myriam, grazie, che l’immagine del piccolo monaco resti nella tua mente. 🙂