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In questo articolo scoprirai come creare la pace interiore con il metodo ACT.
Sarebbe bello se per creare la pace nel mondo bastasse l’auspicio in diretta TV tra sorrisini e lacrime della nuova finalista di Miss Italia.
Purtroppo per tale importante obiettivo è necessario un percorso che vada ben oltre le dichiarazioni della nostra bella miss. Per realizzare la pace nel mondo è necessario infatti un cambiamento molto più profondo che deve avvenire dentro ognuno di noi.
A tal proposito dal 2014 è stata inaugurata anche la giornata mondiale sulla pace interiore. Tale iniziativa è nata dalla domanda “Come si fa a realizzare la pace nel mondo se prima l’uomo non sviluppa la pace interiore?”
Infatti, il mondo è tormentato da guerre e conflitti che prima di diventare reali nascono e crescono nella mente e nel cuore degli uomini.
Grandi personaggi come il Gandhi, Martin Luther King, Dalai Lama, Nelson Mandela hanno dichiarato che è impossibile realizzare la pace nel mondo, se prima l’uomo non la sviluppa dentro sé.
La lettura di questo articolo ti aiuterà a:
- Creare pace fuori e dentro te
- Liberarti dalle preoccupazioni
- Fare le scelte migliori
Cos’è la pace interiore?
La pace interna (o pace mentale) si riferisce ad uno stato in cui si è mentalmente liberi da stress e preoccupazioni varie e in cui ci si gode il momento presente. Questo stato interno è generalmente associato con felicità, serenità e appagamento.
In alcune culture la pace interna è considerata uno stato di consapevolezza o illuminazione che può essere coltivato con diversi tipi di training, come la meditazione, il Tai Chi o lo yoga e molte pratiche spirituali si riferiscono a questa pace come ad un’esperienza di conoscenza di se stessi.
La definizione migliore della pace interiore e della sua importanza è stata probabilmente data dal XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso, in occasione del conferimento del premio nobel per la pace, avvenuto il 10 dicembre 1989. Ecco un estratto del discorso:
“In alcuni paesi, si presta troppa attenzione alle cose esterne e si dà pochissima importanza allo sviluppo interiore. Io credo che entrambi siano importanti e debbano essere sviluppati fianco a fianco in modo da ottenere un buon equilibrio tra di essi.
I tibetani sono sempre descritti dai visitatori stranieri come gente felice e gioviale. Questo fa parte del nostro carattere nazionale, formato da valori culturali e religiosi che pongono l’accento sull’importanza della pace mentale ottenuta grazie a un sentimento di amore e benevolenza per tutti gli esseri senzienti, sia umani che animali.
La pace interiore è la chiave di tutto: se avete la pace interiore, i problemi esterni non influenzano il vostro profondo senso di pace e tranquillità. In queste condizioni di spirito, si possono trattare le situazioni con calma e ragione, mantenendo la felicità interiore.
Questo è molto importante; senza la pace interiore, per quanto confortevole sia materialmente la nostra vita, restiamo spesso preoccupati, turbati o infelici a causa delle circostanze.” Dalai Lama
Quali di questi sintomi di pace interna possiedi?
Per anni su internet è circolata questa lista realizzata da Saskia Davis sui sintomi della pace interna. Per vedere se sei stato contagiato, scorri questa lista e nota se possiedi tutti o la maggior parte di questi sintomi.
Se non li presentassi tutti, non ti preoccupare perché nelle prossime righe scoprirai un metodo che ti aiuterà ad essere completamente contagiato
Perché non siamo in pace?
Il più grande ostacolo al raggiungimento della pace interna è la convinzione che ci sia qualcosa di sbagliato in ciò che stai vivendo ora. Fino a quando continuerai a cercare un’esperienza o un’altra per essere felice tenderai a non essere in pace nel momento presente.
“Se solo x fosse diverso…”; “se solo le cose cambiassero… allora potrei sperimentare più pace.”
La convinzione sottostante a queste frasi è che con la tua attuale configurazione di pensieri, sensazioni e circostanze non è possibile trovare la serenità interiore.
Molte persone mantengono una percezione sbagliata della realtà raccontandosi delle storie. Ed è attraverso queste storie che interpretano il mondo, le relazioni con le altre persone e quello che provano.
Per essere liberi è essenziale riconoscere queste storie che nella maggior parte dei casi sono solo fiction nella tua mente. Sono dei pensieri inutili che ogni tanto si ripresentano sempre uguali con l’unico risultato di farti star male.
Il nemico è dentro di te.
I pensieri inutili e angoscianti sono come un mostriciattolo che vive nella tua mente (alcuni lo chiamano “Pain body”).
Ti consiglio però di non entrare in guerra contro di lui perché in una lotta convenzionale perderesti miseramente 🙂
Quando lo combatti, infatti, potrai allontanarlo per un momento, ma presto il mostriciattolo, come Hulk :), tornerà indietro ancora più forte di prima. Per fortuna anche lui ha un punto debole 🙂
Come tutte le forme viventi anche questo necessita di cibo. Questo mostriciattolo si nutre delle tue reazioni distruttive spesso automatiche e inconsce.
Se smetti di nutrirlo si indebolirà sempre di più fino a che se ne andrà. Potranno arrivarne altri ma potrai scegliere ancora di non nutrirli utilizzando questo approccio verso di essi.
Come raggiungere la pace interna? Con il metodo ACT
Questo metodo si basa su un approccio che prende il nome di “Acceptance and Commitment Therapy” (ACT) e invita a seguire questi 3 semplici principi d’ispirazione mindfulness.
1) Accept. Accetta le cose come sono.
Molte persone non riescono a sperimentare la pace interiore perché i loro pensieri sono in conflitto con la realtà. Hai mai sentito l’espressione “ciò a cui resisti persiste”? Quando ci sono giudizio o resistenza non possiamo essere in pace con noi stessi.
L’accettazione mindfulness è un atteggiamento attivo, consapevole e “dolce” verso la tua mente, il tuo corpo e le tue esperienze di vita. Consiste semplicemente nell’osservare ciò che stai pensando, sentendo e consentendo a questi pensieri e sensazioni di stare lì senza assecondarli o seguirli.
Accettare significa riconoscere e sperimentare quello che è successo nel passato e ciò che sta succedendo nel presente senza giudicare e attaccarsi a questi pensieri.
Così come ci sono certe cose che possono essere cambiate e su cui è giusto intervenire, ce ne sono altre che non puoi cambiare e su cui non hai il controllo. Se ti preoccupi di queste perderai la tua pace interna ma se le accetti smetteranno di essere importanti.
Inoltre, ricorda che preoccuparti di queste cose non cambierà la situazione quindi invece di pre-occuparti, comincia ad occuparti delle cose che puoi cambiare e accetta quelle su cui non hai controllo. Ad esempio, smetti di preoccuparti di quello che possono pensare le altre persone di te quando non sai nemmeno cosa potrebbero avere in mente.
Non preoccuparti se c’è il maltempo perché le tue preoccupazioni non porteranno il sole
Imparare ad accettare non significa essere passivi e smettere di agire. Cambia e migliora ciò che puoi ma accetta le persone, le circostanze e le situazioni che sono fuori dal tuo controllo. A volte l’accettazione è una fase temporanea, fino a quando possiedi più informazioni, risorse, strumenti e puoi cambiare e migliorare certe situazioni.
2) Choose. Scegli la giusta direzione.
Questo passo consiste nell’identificare ciò a cui dai valore nella vita e ciò che vorresti che la tua vita rappresentasse. Può aiutarti rispondere a queste domande.
- Quale tipo di persona vorresti essere?
- Quali attività hanno un significato per te?
- Quali sono i tuoi valori?
Quali sono i miei valori?
Puoi pensare ai valori come ad un faro luminoso nel mare della vita capace di orientarti nella giusta direzione. I valori servono come una mappa capace di mostrarti la strada verso ciò che è importante nel mezzo degli “up and down” della vita.
I valori servono come riferimento per decidere quali azioni sono utili e quali non lo sono. Quando sei nella stretta dei tuoi pensieri potrai sapere cosa fare o non fare ponendoti una domanda importante:
“questa azione mi avvicinerà o mi allontanerà dai miei valori?”
Per identificare i tuoi valori clicca qui.
3) Take action. Agisci.
Una volta individuati i valori che guidano la tua vita è arrivato il momento di compiere il passo più importante: agire. Questo passo consiste nel prendersi un impegno ad agire e cambiare ciò che puoi cambiare. Questo significa comportarsi in modi che ti portano nella direzione dei tuoi valori.
Lascia andare la lotta per il controllo, non è così difficile come può sembrare. Inizia con il prendere una decisione, la parte più difficile è passare dalla decisione all’azione.
Per concludere.
Questi 3 passi ti aiuteranno ad assumere l’atteggiamento ideale e a prendere le scelte migliori per aumentare il tuo livello di pace interna e di conseguenza portare il tuo contributo per diffondere questa pace anche intorno a te.
Per rimarcare il messaggio vorrei concludere con le parole di Swami Niranjianananda Saraswati, presidente della Bihar School of Yoga:
“Non c’è pace sull’Himalaya e non c’è rumore nel mondo; ogni cosa è dentro di te. Se tu sei in pace con te stesso, potrai trovare la pace in ogni luogo del mondo e se non sei in pace con te stesso non troverai mai pace tra l’isolamento delle montagne.”
Ti è piaciuto il metodo ACT? Tu nello specifico cosa fai quando vuoi creare un pò di pace interna? Fammelo sapere nei commenti.
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P.S. La realizzazione di questo articolo ha richiesto circa 2 giorni, tempo che ho sottratto dal mio passatempo preferito: difendere la terra dalle minacce aliene:-) Se hai trovato l’articolo utile e vuoi ringraziarmi per il tempo che ti ho dedicato, condividilo utilizzando i pulsanti sottostanti.
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A presto
Bellissimo articolo. Grazie per l’aiuto che ci dai.
Mi piacerebbe molto avere un libro con tutti i tuoi consigli, i tuoi metodi e le tue domande
Ciao Denny, per mantenermi calma uso il metodo più semplice del mondo, respiro e mi fermo, faccio meditazione etc, quello che mi va di fare e se un giorno come oggi non c’è il sole cerco di crearlo dentro accettando
Ciao Beatrice, la capacità di crearsi il sole interno quando non c’è fuori, è una delle abilità più importanti che si possono acquisire, brava…
Grazie x questo articolo.
Interessante ed utile… “ricco” di strategie x “crescere” e migliorare.
Grazie x il tempo che ci dedichi:)
Grazie Andreas, mi fa sempre piacere saperlo
Come sempre un ottimo articolo che regala spunti riflessione. Grazie per questo tuo impegno
Grazie a te Marina per averlo apprezzato e per avermelo fatto sapere.
Spesso i tuoi articoli sono un faro nella tempesta……grazie al tempo che sottrai alla tua lotta alle minacce aliene…..a parte gli scherzi grazie davvero!
Ciao Gaia, mi fa piacere che il tempo dedicato agli articoli sia ben speso, grazie per il “faro nella tempesta” 🙂
Che faccio? Quando mi fuma la testa(e ti assicuro che purtroppo sono troppo brava a farle fare fiamme) mi ordino di fermarmi! Mi isolo nella natura dove non mi sento giudicata, respiro e fermo ogni tipo di pensiero che inizia con:” Non vado bene, non piaccio, ho sbagliato” godendomi la pace che la natura riesce a trasmettermi! Bello il tuo articolo! Hai ragione: il segreto credo sia proprio nell’ amare ciò che si ha senza ossessionarsi a risolvere quello che non si può risolvere! Ossia: c’ é una strada x raggiungere ciò che vuoi,con pazienza e determinazione intraprendila se inveve… Continua »
La pace interiore,per sopravvivenza, ogniuno di noi sa come fare, queste ulteriori informaxioni date dal caro Dannyz sono l ampliamento e la chiusura di un cerchio, ora però una domanda: come si passa dalla decisione all azione? Chiaro che il mio è un complimento Dannyz!
Ciao Carlo, per passare dalla decisione all’azione spesso è sufficiente un pizzico di motivazione in più; a tal scopo ti consiglio la lettura di questo articolo 🙂 https://www.ipermind.com/motivazione/
ciao Dannyz!! Ho lettoil tuo articolo, sono d’accordo a riguardo il superare la pigrizia e il tempo speso a pensare senza agire, ma………hai detto valutare quanto questo non agire nuoccia a chi vogliamo bene.Il punto è questo: quanto, inizialmente, non danneggia chi amo? Forse un pizzico di egoismo in tutto ciò ci starebbe bene? O si parla solo di determinazione? Complimenti ancora per il tuo lavoro, sei un grande! Ciao Carlo
Sei bravissimo nel spiegare continua così
Ciao Laidi, grazie per l’apprezzamento.
Bellissimooooo grazie
Grazie Francesca 🙂
Bellísimo molto interessante
Grazie Carmelita 🙂
I TUOI ARTICOLI SONO SEMPRE STUPENDI…SI VEDE CHE DEDICHI DEL TEMPO AI CONCETTI E USI LE GIUSTE PAROLE. MI STO CREANDO UNA RACCOLTA DI ARTICOLI, CHE SPESSO RILEGGO ANCHE SU CARTA…(DISLESSIA) RIESCO A RIFLETTERE MEGLIO…
CONTINUA COSì. GRAZIE!!!!
BUON LAVORO
Laura Montagni
Ciao Laura, mi fa piacere sapere che gli articoli di IperMind siano utilizzati e valorizzati in questo modo. Grazie per avermelo fatto sapere 🙂
Bellissimo avviene proprio così, la spiegazione del mostriciatolo calza a pennello credo sia una spiegazione riuscita perchè unisce la simpatia e la semplicità del proprio problema
Grazie Alyssa, mi fa piacere che la metafora del mostriciattolo ti sia piaciuta 🙂
Si, davvero un ottimo articolo, efficace e di facile comprensione. Grazie di cuore
Ciao, grazie per l’apprezzamento.
Ciao Manuela, grazie a te per avere riportato la tua esperienza, e auguri per il tuo percorso!
la mia vita stava per andare a rotoli x un grave problema economico (in piccolissima parte risolto) dal quale è scaturita una devastante impotenza pessimismo e nervosismo…dopo essermi accorta che la parte maggiormente lesa era la sfera emotiva di mio figlio (4 anni) che all’asilo mostrava comportamenti tipici di chi vive disagio emotivo come tristezza e mancata voglia di partecipare ai giochi, disegni ecc ho cominciato un percorso che almeno poteva farmi ritrovare la persona che ero prima e cioè una donna con una laurea e tanti sogni ed entusiasmo…il lavoro da fare è ancora molto lungo ma grazie ai… Continua »
Ciao Manuela, grazie a te per avere riportato la tua esperienza, e auguri per il tuo percorso!
articolo molto bello, direi che per quanto mi riguarda pur possedendo la maggiorparte dei sintomi che hai elencato qui sopra, ciò che mi ostacola invece è l’interesse a controllare più che giudicare gli altri, i figli per esempio, adducendo la scusa che occorre farlo per il loro bene… il tentativo di controllo parte dal giudizio e finisce con il conflitto ….eh no, mi rendo conto che non va bene … sto cercando di guarire 😛
ci sto, provando bellissimo
Bellissimo! La parte che mi è piaciuta di più è quella riguardante il mostriciattolo che abbiamo nella nostra mente e che sta a noi nutrirlo o farlo perire di fame e, in proposito, volevo riportare un’informazione interessante che lessi tempo fa in “Massimo rendimento”, un libro di Brian Tracy: la “legge di sostituzione del pensiero” afferma che possiamo concentrare il nostro pensiero solo su determinate cose escludendone altre; questo significa che il modo migliore per eliminare un pensiero negativo non è contrastarlo o peggio “non pensarci” ma direzionare la propria concentrazione su qualcos’altro che sia positivo, fino a perdere l’abitudine… Continua »
Grazie Giancarlo, in linea con l’idea aristotelica per cui la “natura aborrisce il vuoto”, 🙂 il tipico consiglio “smetti di pensare“ rivolto a una persona che ha pensieri negativi per le motivazioni da te riportate, è spesso inutile se non controproducente ed è infatti molto più facile sostituirlo con uno più funzionale. (Anche se poi sperimentando lo stato di “assenza di pensiero” attraverso alcune pratiche meditative ci si rende conto che in realtà è uno degli stati più “pieni” ed efficienti che ci possano essere.) Per quello che riguarda il punto 10 nei sintomi di pace interiore, per come l’ho… Continua »
Ottimo articolo , come del resto tutti i tuoi post Danny . Il solo gesto di leggere il tuo blog mi da fiducia e serenità in me stesso perchè mi mette nella condizione mentale di pensare che io posso cambiare e migliorare e quindi ho davanti a me una strada aperta e non un vicolo cieco !!
Grazie.
Grazie Danilo, mi fa molto piacere sapere che la lettura degli articoli favorisca la condizione mentale ideale per un cambiamento positivo.
sono in un momento di grande cambiamento della mia vita, devo affrontare varie difficoltà sia fisiche che economiche…leggere qst articolo mi è stato utile. Ho fatto la lista dei valori e ora cercherò di rimettermi in moto. Agire è la cosa più importante…diciamo che ero un pò come un auto “in panne”…fusa …Speriamo di riuscire a percorrere un altro bel tratto di qst strada tortuosa comunque
panoramica che è la mia vita 🙂
Grazie Orietta, sono contento che tu abbia trovato l’articolo utile in questa tua fase di cambiamento. Ottimo anche che tu abbia fatto la lista dei valori, ti sarà utile. Ora puoi agire 🙂
Io ci sto provando e trovo giustissimo e bellissimo tutto quello che ho letto in merito all’ accettazione , alle preoccupazioni e a tutto il resto…. Peró Non è facile quando si sono subiti grossi traumi…. Tanta forza di volontà ….
Ciao Elisabetta, il fatto che tu ci sta provando è già un bellissimo segno. Poi se ci sono dei traumi oltre alla forza di volontà, può servire un aiuto esterno. Spesso il contributo di persone qualificate è necessario per risolvere i propri problemi. Ti auguro il meglio!
sarebbe troppo bello se riuscissimo a farlo!!!!!!!!!
Ciao Annarita, credo che il solo provarci sia già un buon risultato e un ottimo inizio 🙂
molto interessante..da mettere in pratica in
molto bello….proviamoci…..