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In questo episodio di RadioDanny ti parlo della Soglia moltiplicatrice di efficacia (S.M.E), un potente ma controintuitivo fenomeno mentale.
Se sfruttata a tuo vantaggio la S.M.E può moltiplicare i risultati che puoi ottenere dalle varie pratiche di crescita personale, specialmente con la meditazione.
Se al contrario la S.M.E viene ignorata i risultati potrebbe essere pesantemente limitati.
Ascolta subito il breve podcast (4:50 mn.) e fammi sapere cosa ne pensi dopo l’ascolto.
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Ci proverò, sono insegnante delle materne e posso dirti che in molti casi di stress particolarmente alto della classe, mettere un timer come fai tu per iniziare e concludere un’attività calma tutti i bimbi, non esistono eccezioni di sorta, quindi suppongo che scandire 2 momenti anzicchè uno possa aiutare ulteriormente dando una marcia in più, non devo mai dimenticare di osservare e riflettere sui benefici che traggono i bambini nelle situazioni più comuni, ci insegnano a migliorare se indoviniamo come!!
Grazie della tua osservazione, lo applicherò in tutte le varianti possibili ☺️
Ciao Antonella, interessante l’esempio che hai fatto. Un secondo timer potrebbe esserti utile 🙂
Molto interessante. È come quando si ‘spezza il fiato’ correndo!
Molto interessante danny! Lo proverò nelle mie sessioni di allenamento e di meditazione!
Interessante da provare sicuramente
Si concordo, penso che questo superare il limite, o sperimentare più “soglie” possa essere applicato a tutti gli aspetti della vita non solo nella meditazione, concentrazione, visualizzazione, nel diventare coscienti nei sogni etc. Per esempio l’ho scoperto nello sport, correndo oltre la mia mezz’oretta arrivando anche a 2 ore sulla spiaggia e scoprendo in me nuovi limiti fisici e psicologici. Oppure nel cimentarmi in uno sport (come novizio) il parkour ( sono da poco negli anta) e scoprirmi a scavalcare ostacoli che non pensavo mai di poter superare(Ho superato un muro di quattro metri che pensavo fosse invalicabile, fino a… Continua »
Ciao Luciano, sono d’accordo con ciò che hai scritto, grazie per la condivisione.
Interessante, da tenere in considerazione.
Grazie
Da provare!
Ciao Denny, questo spunto di riflessione è molto interessante. Un po’ come nell’attività fisica, dosare volume, intensità e frequenza di un determinato stimolo fa ottenere risultati migliori rispetto che ad allenarsi senza alcun programma. Probabilmente quello che manca nelle nostre sessioni è cercare di adeguare lo stimolo meditativo alle nostre necessità. È un peccato accontentarsi quando puoi avere di più e pure gratis 😀 un iperabbraccio a te!!!
Ciao Gabry, in effetti è un peccato accontentarsi 🙂
Proverò volienterissimo la meditazione in una forma allungata. Le tue tecniche mi stanno aiutando e ti ringrazio infinitamente.
Grazie Marta, mi fa piacere..
Podcast molto interessante, ho avuto modo pur non sapendolo fino ad adesso di andare oltre la soglia standard di determinate pratiche e vedere o addirittura rivalutare l’efficacia di alcune pratiche dove all’apparenza non traevo benefici perché volevo restare dentro al tempo prestabilito.
Uno di questi esempi è proprio quello menzionato del tapping dove riscontro benefici dal decimo minuto di pratica.
Buongiorno Dannyz. Si è capitato anche a me. Alcune volte ho pensato di proseguire la pratica (nel caso specifico la piena consapevolezza di me in quanto spazio di consapevolezza e quiete) e ho notato degli scatti “quantici”, quindi non lineari, nello stato (quindi aumento della consapevolezza della quiete, di me stesso e dello spazio). Ora che l’hai evidenziato sono curioso di verificarlo nuovamente e ti farò sapere. Grazie del lavoro che fai!
Esatto Massimo, si tratta di scatti non lineari nello stato di consapevolezza. Tienimi aggiornato!
Ciao Danny… Leggo sempre i tuoi spunti e le tue riflessioni con molto piacere ed interesse e ti ringrazio di farmi partecipe… Anche io ho avuto modo di sperimentare la soglia… Solo ora che tu ne hai parlato mi sto rendendo conto di cosa sia successo nella mia mente… Grazie mi hai aperto un’altra porta
Grazie Antonino, mi piacere per la porta 🙂
Grazie Dannyz per tutto quello che fai , mi dai sempre nuovi spunti su cui lavorare.
Prego Alessandro.
Grazie Dannyz, a me in genere ci vogliono 15 minuti buoni per calmare la mente. Nella prima parte della meditazione un pò mi perdo
Ciao Danny, concetto molto molto interessante. Qual è la tua routine con la meditazione dell’Attenzione? Mi sento sempre molto bene dopo l’ascolto della traccia. Grazie di cuore per le tue condivisioni.