- 14shares
- Facebook14
In questo articolo scoprirai come sedurre con il linguaggio del corpo maschile e femminile.
La crescita personale è molto importante per avere relazioni di qualità e la seduzione ti può aiutare a scegliere le persone migliori per te.
Spesso però, per sedurre gli uomini o le donne le persone si affidano ai pochi concetti che conoscono, la maggior parte delle volte sbagliati, oppure ancora peggio al caso. Molti ignorano che anche in questo campo esistono dei principi e delle strategie che possono essere di estremo aiuto nel sedurre una persona.
Uno di questi aiuti avviene grazie all’utilizzo consapevole del linguaggio del corpo, sia maschile che femminile.
Per affrontare questo argomento ho lasciato che a parlare fosse Louis Nicoletta fondatore di PUATraining Italia, una delle più riconosciute scuole di seduzione in Europa, che già conoscevo personalmente e di cui apprezzo in particolare l’approccio pratico negli insegnamenti. Gli esperti di PUATraining sono tra i pochissimi in Italia a portare gli studenti “on the road” a mettere in pratica i principi della seduzione. Quindi l’articolo che segue, e che ti invito a leggere, non può che avere un taglio estremamente pratico!
Il linguaggio del corpo è una di quelle tematiche su cui la maggior parte delle persone che ci seguono ci fa delle domande.
Per questo motivo, quando IperMind ci ha dato l’opportunità di farlo, abbiamo deciso di scrivere un articolo per delineare delle linee guida che i lettori possano facilmente seguire sia per gli uomini che per le donne.
Il linguaggio del corpo è importante quando si tratta di capire le sfumature dell’attrazione. Questo perché se non emani la giusta energia, o ti poni in maniera errata, puoi distruggere completamente quello che provi a mostrare. Noi di PUATraining ci occupiamo di capire la comunicazione uomo-donna nei suoi livelli più profondi sia all’interno dei gruppi sociali ma anche nello specifico delle interazioni individuali.
In questo articolo ci concentreremo sulle interazioni individuali.
Il linguaggio del corpo maschile: 3 trucchi per attirare le donne
1)Ricordati di essere sciolto.
Il trucco per capire come utilizzare il linguaggio del corpo consiste nel ricordare il modo in cui ti comporti in una situazione dove ti senti a tuo agio e comportarsi alla stessa maniera. Per esempio, quando sei a casa che ti rilassi, magari ti capita di metterti sdraiato o seduto alla fine del letto, dondolando i piedi e buttando la schiena indietro appoggiandoti sui palmi delle mani.
Quindi, anche vicino ad una ragazza, dovrebbe essere questa la posizione nella quale ti senti più a tuo agio (ovviamente rapportandola al contesto di un locale dove ci sono divani e non letti!). Con la minima distanza possibile, in modo che con un movimento minimo nel girare il volto, tu possa dire: “Ciao!”.
Il punto è che non dovresti mai cambiare il linguaggio del corpo per iniziare un’interazione all’inizio, in quanto più lo fai e più mostrerai un interesse diretto all’altra persona.
2) Spalle al muro. La tecnica del “lock-in”.
Un altro accorgimento, molto semplice, per fare in modo che sia il tuo interlocutore che il resto delle persone intorno a te non pensino che ci stai provando, è fare in modo di metterti di spalle al muro in modo da far sembrare automaticamente che sia la ragazza a provarci con te.
In un set (gergo tecnico per indicare un gruppo di almeno 2 persone con cui stiamo interagendo), una delle cose più importanti che puoi fare è il “lock-in”.
“Lock-in” significa quell’esatto movimento nel quale, approcciando due persone che parlano tra di loro, invece di avvicinarti e restare di fronte a loro (lasciando subito intendere che ci stai provando), con una banale scusa riesci a posizionarti di spalle al bancone guardando le due ragazze con cui interagisci (ed il resto delle persone nel locale).
Usando questa tecnica si evita di commettere il grosso errore di fare in modo che una delle due ragazze con cui stai parlando si liberi dalla conversazione molto velocemente vedendo qualcosa di più interessante che sta succedendo nella sala.
Ti serve solo un buon motivo per metterti tra loro due. Ad esempio, se vedi due ragazze al bar potresti dire: “Ciao, posso ordinare un drink? Oh! scusate non intendevo interrompervi.. ” e ti trovi “incastrato” in questa posizione in cui dai le spalle al bancone e hai le ragazze di fronte e sembra che siano loro che ci provano con te.
Difficilmente se ne andranno e ti lasceranno lì se questa tecnica verrà eseguita nel modo giusto, ossia:
- restando dritto con i piedi
- posizionandoti esattamente tra le due persone
- arretrando leggermente indietro, in modo da non bloccare la visuale alle due persone tra di loro
Una volta assunta la giusta posizione (sia assumendo una posa che ti fa apparire a tuo agio che “incastrandoti” nel modo giusto in un’interazione), la cosa più importante diventa il contatto visivo. In una situazione ideale, bisognerebbe sedersi accanto alla persona a cui si è interessati e guardarla negli occhi.
Attenzione: se l’altra persona vuole essere partecipe nell’interazione si girerà leggermente verso di voi e, a questo punto, potrete fare la medesima cosa per compensare la cosa e per premiare il suo “investimento”.
3) Usa il kino.
A questo punto, dopo il “ciao” iniziale puoi transizionare con un: “Hey, sai una cosa? Lascia che ti faccia una domanda..” ed è questo il punto migliore dell’interazione per usare il linguaggio del corpo per introdurre un’altro elemento chiave e cioè la “kino”.
Per kino intendiamo il tocco. Quindi puoi toccare la persona con cui stai parlando leggermente sulle braccia, giusto un leggero tocco che la spinga a girarsi verso di te, niente di brusco. “Pensavo…” e poi le parli ancora un po’.
Con il procedere dell’interazione, le tocchi delicatamente la spalla, poi la spingi toccandole le braccia ad andare indietro.. tutti leggeri tocchi per farla muovere in una posizione più aperta nei tuoi riguardi.
Ricorda che stiamo parlando di tocchi leggeri che puoi utilizzare per bilanciare l’interazione a tuo vantaggio. Tutto questo va combinato ad una buona capacità di lettura dei segnali del linguaggio del corpo femminile.
Il linguaggio del corpo femminile: 3 trucchi per sedurre gli uomini
Il 93% di tutta la comunicazione umana è non verbale e para-verbale, ma tante donne non considerano l’importanza del linguaggio del corpo nella seduzione. Quindi, si, hai realmente bisogno del linguaggio del corpo giusto per attirare gli uomini!
Il linguaggio del corpo può essere un argomento molto semplice per tanti aspetti: spalle indietro, posizione diritta, tenere un buon contatto visivo… bla, bla, bla …
Ma ribadiamo ancora una volta che il 93% di tutta la comunicazione umana è non verbale. Prenditi VERAMENTE un attimo per assimilare quest’informazione e per pensare a come questo dato di fatto potrebbe influenzare le interazioni con gli uomini.
Stai prestando attenzione ora? Benissimo, cominciamo con le basi del migliore linguaggio del corpo da usare per attirare gli uomini.
1) Non credere a tutto quello che senti.
Ci sono in giro tanti consigli generici sul linguaggio del corpo del tipo: “non mettere le mani in tasca, ti fa apparire nervosa” è il più classico, o ancora: “non incrociare le braccia, ti fa sembra inapprocciabile”. Ora, mentre entrambe queste regole possono essere vere se sei sempre in queste posizioni, se vengono adottate in modo saltuario fanno semplicemente parte del modo di conversare nella vita quotidiana di ognuno di noi.
È importante capire che non c’è bisogno di prendere queste cose troppo sul serio o potresti rischiare di apparire più come una soldatessa sempre sull’attenti piuttosto che come una donna che è attraente per gli uomini.
Prendi sempre tutto quello che senti in giro (compreso questo) con un pizzico di sale. Nessuno ha il linguaggio del corpo perfetto il 100% delle volte, e sarebbe incredibilmente innaturale per chiunque cercare di averlo.
Ma metti i prossimi due suggerimenti in pratica quando sei in giro e vedrai una differenza sostanziale nelle tue abilità di attrarre gli uomini grazie al tuo linguaggio del corpo.
2) Gesticola di più.
Troverai una somiglianza fondamentale tra le persone più carismatiche che si vedono in giro: i migliori presentatori in TV o anche i più grandi oratori di tutti i tempi: TUTTI gesticolano quando parlano. Gesticolare è parte integrante della comunicazione ed è un ottimo modo per attirare gli uomini.
Oltre a permettere di elaborare e/o sottolineare un punto in particolare, gesticolare rende più facile flirtare.
Se trovi difficile rompere la barriera del contatto con un ragazzo (la famosa “kino” di cui parlavamo sopra), è perché fino a quel punto sei stata troppo rigida o statica nei suoi confronti e per tanto un qualsiasi tocco sembrerà improvviso e fuori luogo.
Se invece il tocco avviene quasi per “coincidenza” mentre stai articolando con passione e gesticolando per affermare un particolare punto su un argomento, il contatto sembrerà estremamente casuale, e da lì all’iniziare a flirtare con ulteriori tocchi e movimenti del linguaggio del corpo sembrerà molto più facile e naturale.
Tuttavia, l’errore da evitare è l’esatto opposto ossia quello di gesticolare troppo. Le persone che gesticolano troppo possono sembrare piuttosto nervose. Inoltre, con i loro movimenti esagerati, possono distrarre spesso la persona che sta ascoltando da quello che stanno dicendo. Quindi è importante, come in tantissime altre cose nella vita, trovare il giusto equilibrio.
3) Dagli uno spiraglio di apertura.
Pensa alla tua posizione all’interno del tuo gruppo di amici. Quando sei in giro, ad esempio in un locale, ti metti in una posizione, rispetto al resto del gruppo, che dia modo ad un ragazzo potenzialmente interessato di avvicinarsi?
Oppure tendi a metterti sempre con le spalle al muro e a ritrovarti con un paio di persone alla tua destra ed un paio alla tua sinistra in modo da rendere qualsiasi approccio impossibile?
Molte donne stanno in un gruppo come se fosse una fortezza: con le spalle al resto della stanza e rendendo quasi impossibile l’avvicinamento di qualsiasi specie di esemplare maschile!
Invece, si dovrebbe stare in piedi fianco a fianco, in una posizione di gruppo a forma di V in modo da poter dare la massima attenzione ai membri del gruppo ma, al tempo stesso, dare modo ad un uomo di avvicinarsi se è interessato a te.
Metti questi suggerimenti in pratica e noterai una differenza nel numero di ragazzi o uomini che si avvicineranno a te da subito!
Per concludere.
Ringrazio Louis di PUATraining Italia per aver condiviso questi consigli con i lettori di IperMind. Che ne dici di farci sapere cosa ne pensi nei commenti?
P.S. Se hai trovato l’articolo utile, fammelo sapere utilizzando i pulsanti sottostanti!
[fbcomments]
Articolo molto interessante! poi si sa che Pua training in ambito seduzione è il punto di riferimento…
Attenzione: nel linguaggio paraverbale, che come dice Louis è il 93% della comunicazione, solo il 55% è linguaggio del corpo. L’altro 38% è il tono della voce, quindi anch’esso molto importante: Chriss Voss, ex negoziatore dell’fbi, per entrare in empatia con una persona (a mio avviso va bene anche per conversare con una donna) consiglia il tono da dj di mezzanotte.
PS: mi rendo conto che questo è un articolo e non un libro, quindi non si poteva dire tutto:)
non ci sono regole è tutto finto così! essere se stessi è un’altra cosa!
Già, sembrano consigli per adolescenti in discoteca che vogliono pomiciare. E poi all’estero è vietato gesticolare (nord Europa) e su questo punto io ci sto soffrendo tantissimo!
Grazie per la tua gentile risposta. Purtroppo per non so quale motivo, la stessa è “scomparsa”…. mi rimane solo la notifica. Me la puoi per favore incollare qua di nuovo? Scusami ancora e grazie.
Io ho sempre fatto tutte queste cose in maniera del tutto naturale,ma non è mai successo niente,come mai?
Ho trovato l’articolo molto interessante…davvero davvero!DannyZ, hai per cortesia un titolo di un libro in argomento da consigliarmi? mille grazie per avermi fatto venir voglia di un all’approfondimento.
Grazie per la tua gentile risposta. Purtroppo per non so quale motivo, la stessa è “scomparsa”…. mi rimane solo la notifica. Me la puoi per favore incollare qua di nuovo? Scusami ancora e grazie.
Ciao Tobia, sono contento che l’articolo ti sia piaciuto Louis, l’autore, ha condiviso delle ottime strategie, efficaci e pratiche. Per quello che riguarda il suggerimento su due piedi per iniziare ti posso consigliare due classici. Per la seduzione “L’arte della seduzione” di Robert Greene e per il linguaggio del corpo, :”Perché mentiamo con gli occhi e ci vergogniamo con i piedi?” di Allan Pease. Poi magari ha qualcosa da consigliarti anche Louis…
Dannyz Ipermind mille grazie davvero. Ti farò sapere dopo la lettura.
Begli spunti che sono certo diano una marcia in più, mi è piaciuto molto il mettersi a proprio agio che pare scontato ma si tende spesso ad assumere comportamenti non nostri per attirare la sua attenzione o farci sembrare più.
Grazie dell’articolo e che dire?!? Ne voglio altri sulla tematica 😀
Molto interessante, focalizza punti essenziali. Credo possa essere molto utile! Perché non pensare anche a situazioni uomo/uomo o donna/donna?
Grazie Maria, interessante la tua osservazione. Probabilmente alcuni principi restano validi anche nei contesti da te citati. Non sono però un esperto in quel genere di situazioni. 🙂