Il test della personalità più preciso al mondo: i 16 tipi

In questo articolo scoprirai il test della personalità più preciso al mondo: i 16 tipi.

Quali parole utilizzeresti per descrivere te stesso, le tue inclinazioni e i punti di forza?
Pensi che gli altri ti vedano nello stesso modo?
Quanto pensi di conoscere le altre persone?

Sono sempre stato affascinato  dagli studi sulla personalità e dai vari test attraverso i quali è possibile  scoprire  e approfondire l’insieme di fattori che descrivono la natura di una persona.

Esistono diversi strumenti per fare questo, in precedenza ti ho infatti già parlato infatti dell’ennegramma  e del Big five.

Nel post di oggi voglio condividere con te un’altra  piccola “chicca”  scovata nel campo del  self-help.

Si tratta di quello strumento che è stato definito: il test della personalità più preciso al mondo; quasi inquietante per la specificità con  la quale potrebbe descriverti alla sua conclusione.

Il test della personalità in questione è stato formulato tenendo conto di due delle teorie passate più influenti in questo ambito. Quella dei tipi di Jung e quella di Katharine Cook Briggs.

Continuando la lettura scoprirai come:

• Conoscere meglio te stesso
• Individuare i tuoi punti di forza e di debolezza al fine di migliorarli.
• Comprendere al meglio le altre persone.

La teoria di questo test della personalità.

L’approccio alla base di questo test della personalità si basa sulla fusione di due teorie.

La teoria dei tipi di Jung, il quale ha contributo a sviluppare il concetto di introversione estroversione, teorizzando che ognuno di noi ricade in una di queste due categorie. Ricordi la teoria delle energie di cui ti ho parlato nell’articolo sull’introversione?

Oltre al concetto di introversione Jung ha coniato anche quelli relativi alle funzioni di valutazione (thinking o feeling) e di percezione (sensing o intuition). Come dice Jung ogni persona preferisce uno di queste funzioni cognitive e la trova più naturale.

Nel 1920 Katharine Cook Briggs notò la teoria di Jung e costruì quello che oggi è forse uno dei test di personalità più utilizzati Myers-Briggs Type Indicator® (MBTI®). La Briggs era un’insegnante con un profondo interesse per i tipi di personalità e insieme alla figlia sviluppò un modo per descrivere tutte le preferenze elencate da Jung con un acronimo di 4 lettere:

• Introversione (I) or Extraversione (E)
• Intuizione (N) or Sensazione (S)
• Pensiero (T) or Sentimento (F)
• Giudizio (J) or Percezione (P)

Con il test 16personalities è stato combinato il meglio di entrambe le teorie. Infatti viene usato il formato con l’acronimo introdotto da Myers-Briggs perché è più semplice e i 4 tipi jungiani introducendone anche uno in più, quello dell’identità (assertive-turbulent). In questo modo il test valuta 5 aspetti di personalità e ciò lo rende equiparabile per numero di dimensioni ad un altro famoso test di personalità di cui ti ho già parlato: il Big 5.

5 aspetti di personalità             

I 5 aspetti della personalità indagati dal test, che, quando combinati, definiscono i diversi tipi, sono: mente, energia, natura, tattica e identità.

Ognuno di questi aspetti dovrebbe essere visto come un continuum tra due opposti, con l’opzione neutrale al centro. Le percentuali che vedrai una volta completato il test hanno lo scopo di mostrare in quali categorie ricadi e quali sono le tue preferenze.

Vediamoli uno a uno:

• Introversione (I) o Estroversione (E)
• Intuizione (N) o Sensazione (S)
• Pensiero (T) o Sentimento (F)
• Giudizio (J) o Percezione (P)

1) Mente: Introversione (I) o Estroversione (E)

Questo aspetto mostra come interagisci con gli altri. Gli introversi preferiscono attività solitarie, pensare prima di parlare e le loro energie si esauriscono nelle interazioni sociali. Gli estroversi preferiscono attività di gruppo, pensano mentre parlano e si sentono ricaricati dalle interazioni sociali.

2) Energia: Intuizione (N) o Sensazione (S)

Il secondo aspetto determina il modo in cui vediamo il mondo e processiamo le informazioni. Gli individui intuitivi sono fantasiosi, fanno affidamento sulle loro intuizioni, sono assorti nelle loro idee e si focalizzano su ciò che sta per accadere. Gli individui realistici sono più coi piedi per terra, fanno affidamento sui loro sensi, sono assorti in attività pratiche e si focalizzano su ciò che è accaduto.

3) Natura: Pensiero (T) o Sentimento (F)

Questo aspetto determina il modo in cui prendi decisioni e reagisci alle emozioni.

Gli individui che si focalizzano sul pensiero seguono la logica, si focalizzano sull’obiettività e la razionalità. Gli individui che si focalizzano sui principi sono sensibili, seguono il loro cuore, si focalizzano sull’armonia e la cooperazione.

4) Tattica: Giudizio (J) o Percezione (P)

Questo aspetto riflette il tuo approccio al lavoro, alla pianificazione e alla presa di decisioni. Le persone che si focalizzano sulla pianificazione sono determinate, preferiscono regole e linee guida chiare, le scadenze per loro sono come sacre. Le persone che si focalizzano sulla ricerca sono molto brave ad improvvisare, preferiscono tenere le loro opzioni aperte, sono rilassate sul lavoro e cercano la libertà.

5) Identità: Assertivi (A) o “Turbulent” (T)

Gli aspetti legati all’identità sorreggono tutti gli altri e mostrano quanto siamo sicuri delle nostre capacità e decisioni. Gli assertivi sono emotivamente stabili, calmi, rilassati, si rifiutano di preoccuparsi troppo. I “turbulent” tendono a sentirsi irrequieti, ad auto-valutarsi costantemente e sono ipersensibili a ciò che li circonda.

16 tipi in 4 gruppi

La combinazione di queste 5 dimensioni determina a quale tipo o ruolo apparteniamo. Quelle che seguono sono le 4 macro-categorie che contengono i 16 tipi.

 

Analisti.

Questo tipo di personalità è più razionale e obiettiva; eccelle nei dibattiti intellettuali e nei campi scientifici o tecnologici. Sono fortemente indipendenti, di mente aperta, molto determinati e creativi; approcciano molte cose da una prospettiva pratica ed utilitaristica e sono più interessati a ciò che funziona piuttosto che a soddisfare gli altri.

Questi tratti fanno degli analisti eccellenti pensatori strategici, ma questo può causargli delle difficoltà nell’ambito romantico.

Diplomatici

I diplomatici si focalizzano su empatia e cooperazione, brillano in diplomazia e counselling. Le persone che appartengono a questo gruppo sono fantasiose, spesso giocano il ruolo dei mediatori- paceri negli ambienti di lavoro o nei gruppi sociali. Questi tratti rendono i diplomatici cordiali, empatici e individui influenti ma possono anche causargli difficoltà quando devono prendere decisioni difficili o razionali.

Sentinelle

Le sentinelle sono cooperative e molto pratiche, amano l’ordine, la sicurezza e la stabilità. Le persone appartenenti a questi tipi tendono ad essere dei gran lavoratori, meticolosi e tradizionali; sono eccellenti in ambito logico o amministrativo, specialmente quelli che fanno molto affidamento su gerarchie e ruoli. Questi tipi di personalità sono attaccati ai loro piani e non si tirano indietro di fronte a compiti difficili; tuttavia possono essere inflessibili e riluttanti ad accettare diversi punti di vista.

Esploratori

Questi tipi sono i più spontanei di tutti e condividono anche la capacità di connettersi con l’ambiente in un modo che va al di là di ogni altro tipo. Gli esploratori sono utilitaristici e pratici, brillano nelle situazioni che richiedono reazioni veloci e abilità a pensare con i piedi per terra. Sono padroni di diversi strumenti e tecniche che vanno dal padroneggiare strumenti fisici al convincere altre persone.

Prevedibilmente, questi tipi di personalità sono insostituibili come artigiani e venditori; tuttavia i loro tratti possono anche spingerli verso iniziative rischiose o a focalizzarsi solo sui piaceri sensuali.

4 strategie di azione

Ognuno inoltre per raggiungere i propri obiettivi utilizza una propria modalità  preferita. Questa modalità viene indicata come “strategia”  e ve ne sono 4. Eccole:

1) Individualista sicuro (introverso e assertivo)

Preferisce fare le cose da solo, scegliendo di fare affidamento sulle proprie abilità e istinti piuttosto che cercare contatto con le altre persone. Sa in cosa è bravo e ha una gran sicurezza, si fida di se stesso più che delle altre persone.

2) Padronanza nelle relazioni (estroverso e assertivo)

Preferisce ricercare il contatto sociale e tendenzialmente ha delle buone doti come comunicatore, si sente a proprio agio negli eventi sociali o in situazioni in cui deve fare affidamento sugli altri. Sicuro di sé, non esita a esporre le proprie opinioni e gioca un ruolo attivo nella società.

3) Miglioramento costante (introverso e “turbulent”)

Sono persone tranquille e riservate; tendono ad essere perfezioniste e guidate dal successo; spesso passano molto tempo ad assicurarsi che i risultati del proprio lavoro siano i migliori possibili. Tendono anche a preoccuparsi eccessivamente delle proprie performance.

4) Coinvolgimento sociale (estroverso e turbulent)

Sono persone energiche e guidate dal successo. Tendono ad essere perfezionisti e anche abbastanza sensibili. La loro curiosità e disponibilità a lavorare sodo li porta spesso a raggiungere ottimi risultati. Queste persone tendono inoltre a dare molta importanza alle opinioni degli altri.

Il mio risultato.

Dopo aver trovato questo sito ho subito fatto il test e l’ho proposto a tutta la mia cerchia di conoscenze strette 😉 Quasi tutti sono rimasti particolarmente colpiti da quanto il profilo che ne uscisse fosse veritiero e dettagliato e nato così anche una sorta di gioco ad indovinare quale sarebbe stato il profilo di amici o fidanzati.

In alcuni casi è stato sufficiente scorrere le immagini associate ai 16 tipi per riconoscere il proprio  e trovare poi conferma una volta fatto il test.

Ecco qui il mio risultato. Mi ha un pò stupito per la presenza di alcuni valori estremi.

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Ruolo: Diplomatico

Tipo: Mediatore
Strategia: miglioramento continuo
Forza dei tratti individuali:
Introverted: 90%,
Intuitive: 94%,
Feeling: 46%,
Prospecting: 74%,
Turbulent: 83%.

Tralasciando la strategia  di “miglioramento costante”  scontata dal momento  che gestisco un blog come questo :),  il  primo dato che mi è saltato subito all’occhio è quel 83% di turbulent.

Eh,  quando dico che per me le tecniche di gestione emotiva sono  una questione di sopravvivenza non scherzo 🙂

Ho sempre pensato se non avessi posseduto una fortissima curiosità innata  e un’implacabile determinazione  per placare questo stato di turbolenza interna,  le piacevolissime mie strade  alternative sarebbero state probabilmente droga, alcol,  suicidio.

La cosa sorprendente è che applicando le varie tecniche (prossimamente dirò quali nello specifico) riesco praticamente a ridurre il livellò di “turbolenza”  a zero vivendo gran parte della giornata  in uno stato di calma e armonia molto più  elevato di quello  della maggioranza delle persone  che partono da  livelli di turbolenza  incredibilmente inferiori.

E questo si ricollega anche al dato riguardante l’introversione, estremo anche esso,  90%.

Secondo questo valore dovrei passare le giornate  da solo in una sperduta  grotta illuminata dal chiarore di una candela.

Eppure in tantissime occasioni, soprattutto durante l’attività di espansione della mia comfort zone, mettendo in pratica precise strategie  di “inner e outer game”  posso trasformarmi  nella persona più estroversa e socialmente abile del contesto nel quale mi trovo.

Vedendomi dall’esterno nessuno potrebbe sospettare il mio 90% d’introversione.

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Ecco quindi alcune mie considerazioni finali.

Premettendo che una persona è un’entità troppo complessa per essere racchiusa in un’etichetta, il profilo personale non è scolpito nella roccia è può subire nel corso della vita fluttuazioni più o meno intense.  (Senza mai, a mio avviso, uscire però  dalla propria macro-categoria e probabilmente nemmeno dal proprio “tipo”, almeno senza un lavoro ultra specifico e al di fuori delle capacità del 99% delle persone.  E che comunque sconsiglio).

Credo infatti che ognuno, non solo, possieda una sua unicità e intrinseca bellezza ma anche che una società funzioni meglio se composta da individui che possiedono inclinazioni e punti di forza diversi perché è proprio questa varietà che fa si che in essa possano esserci artisti, ingegneri, musicisti, falegnami,…

È anche questa ricchezza che rende il mondo un posto più interessante e stimolante in cui vivere.

E alla luce della mia esperienza personale, qualsiasi sia la tua matrice “base”, qualora ci fossero delle  inclinazioni  che ti stiano causando delle difficoltà in qualche settore della  vita,  sappi che esistono conoscenze  e strategie  capaci di modificare  tali aspetti. Queste strategie non solo ti permetteranno di acquisire le  capacità per cavartela in qualsiasi settore, spesso in modo migliore di chi possiede tali caratteristiche in modo “nativo”  🙂

La difficoltà principale consiste nell’accedere a tale informazioni, ma tu che segui IperMind non corri questo rischio 🙂

E tu che tipo sei?

Ciò che  emergerà  alla fine del test potrà esserti  utilissimo  per comprendere meglio  te stesso,  le altre persone  e quali sono i tuoi punti di forza e di debolezza. Probabilmente scoprirai aspetti e sfumature di te stesso a cui non avevi ancora fatto caso e anche il comportamento delle altre persone diventerà più chiaro.

Nella pagina che segue troverai il test della personalità “i 16 tipi” in italiano. (La versione in Inglese è più completa, se lo conosci un pò ti consiglio di farlo in questa lingua) Richiede pochi minuti di tempo in cui dovrai restare concentrato al massimo e rispondere onestamente ad ogni domanda.

>>>>Clicca qui per fare il test

P.S. La realizzazione di questo articolo ha richiesto circa 2 giorni, tempo che ho sottratto dal mio passatempo preferito: difendere la terra dalle minacce aliene:-) Se hai trovato l’articolo utile e vuoi ringraziarmi per il tempo che ti ho dedicato, condividilo utilizzando i pulsanti sottostanti.

Le immagini sono tratte dal sito https://www.16personalities.com