- 685shares
- Facebook685
In questo articolo scoprirai come sconfiggere la pigrizia in in 8 mosse.
Tutti siamo un po’ vittime della pigrizia e tra un’attività percepita come impegnativa e faticosa e un’altra più leggera e divertente è facile rimandare la prima e optare per la seconda. Quando invece la procrastinazione può diventare un ostacolo alla crescita e alla soddisfazione nella vita?
La mia abitudine a rimandare le cose incominciò molto presto. Tutto ebbe inizio con una parola: “Compiti”.
Mi piaceva guardare Daitarn III.
Mi piaceva giocare al Commodore 64.
Mi piaceva prendere la scassata Bmx rossa e rischiare di rompermi l’osso del collo nel campo sotto casa.
Non mi piaceva mettermi a testa bassa sul quaderno a quadretti.
E quando mia mamma un pò incazzata urlava “non hai ancora fatto i compiti!?” certo non li rendeva più gradevoli. In quella fase della mia vita appresi così l’abitudine a rimandare il più possibile le attività che ritenevo più faticose in favore alle opzioni disponibili più attrattive. Praticamente tutto il resto 🙂
Poi crescendo, nonostante i “compiti “ da svolgere nella vita cambiassero e aumentassero, mantenni quella tendenza a preferire il “gioco” alle attività che richiedevano più sacrificio, disciplina e impegno da parte mia.
Questo fino a un pomeriggio di qualche anno fa quando vidi in TV un documentario sulla vita di John Goddard, un americano che basandosi su una lista di 127 obiettivi, stilata da ragazzino, era riuscito a completarne 109 di essi. In quel momento mi misi a riflettere su cosa aveva portato nella mia vita tutto il tempo riservato alle attività ad alto tasso d’intrattenimento.
La risposta era sconfortante… zero. 😐
Poi pensai invece a cosa sarei stato in grado di realizzare se avessi impiegato quel tempo dedicato a trastullarmi, ad attività concrete finalizzate a raggiungere degli obiettivi. Ahi ahi come cambiava lo scenario. 😕
In quel preciso istante mi sono reso conto della trappola e delle conseguenze negative della procrastinazione e decisi di fare qualcosa per eliminare questa dannosa abitudine. Voglio quindi condividere con te alcune utili strategie.
Continuando la lettura di questo articolo scoprirai come:
- Sconfiggere la procrastinazione
- Concretizzare i tuoi sogni
- Avere una vita più attiva.
Nell’articolo sulla procrastinazione ti avevo già accennato che uno dei primi passi da fare per sconfiggere la procrastinazione è individuarne le cause. Molte persone non capiscono il motivo per cui procrastinano.
Se non sei a conoscenza della causa della tua pigrizia sarà difficile che tu riesca a trovare la strategia più adeguata per contrastare questa cattiva abitudine.
Non esiste un’unica soluzione alla procrastinazione perché ogni strategia è indirizzata alla sua specifica causa. In questo articolo ti aiuterò a identificare la ragione della tua pigrizia e ti fornirò degli strumenti utili a tal proposito.
Pigrizia: l’abitudine di riposarsi ancor prima di essere stanchi. Jules Renard Tweet
8 Mosse per Individuare la Causa della tua Pigrizia.
1) Stress. Se ti senti stressato, nervoso o ansioso difficilmente riuscirai ad avere la mente lucida per lavorare sui tuoi progetti in modo produttivo. Per gestire lo stress è importante che tu riesca a ritagliarti del tempo per attività piacevoli e rilassanti, per farlo puoi usare una Time Chart settimanale in cui assegnare del tempo ad attività di piacere, alla famiglia, all’esercizio fisico, ecc.
Un’altra tecnica utile per gestire lo stress sul momento è quella del Relax istantaneo. Prova a ri-affrontare l’attività dopo aver applicato la tecnica dei 3 passi e nota se ci sono dei miglioramenti.
2) Perfezionismo. Se hai standard elevati, se pretendi molto da te stesso, se ti metti a riguardare con ossessione ogni minimo dettaglio e quando ti trovi davanti a un compito pensi “non lo consegnerò fino a quando non sarà perfetto.” allora sei un perfezionista. Questo modo di pensare ti farà percepire il compito in questione come una fonte di stress e ti porterà a evitare quell’attività.
Se sei vittima del perfezionismo dovresti innanzitutto cercare di capire che sei un essere umano e non una macchina. Un’altra strategia utile può essere quella di darsi degli obiettivi concreti e spezzettare il compito in piccoli step (delle strategie utili a tal fine si trovano nell’articolo sulla gestione del tempo).
3) Paura di sbagliare. La ragione per cui molte persone rimandano le attività è che sono spaventate all’idea di fallire o fare errori avendo così la conferma della loro convinzione “non sono bravo abbastanza”. Chi ha paura di sbagliare di solito è molto preoccupato di cosa gli altri possano pensare di lui e preferisce non buttarsi in nulla per paura che le persone pensino che non sia capace o non sia abbastanza bravo.
Tra tutte le cause della procrastinazione , la paura di sbagliare è sicuramente una delle più limitanti. Per aiutarti a superarla ti ho preparato un efficace esercizio.
1) Fai un’analisi della tua vita e individua l’area in cui sei bloccato (lavoro, relazioni, ..). Poi chiediti: perché ho paura di sbagliare? Che cosa otterrò se non ci provo? Cosa se ci provo?
2) Inizia a tenere nota delle paure che ti frenano e osserva come ti sfuggano tante possibilità. Nota anche quali pensieri ti trattengono dall’agire.
3) Crea una lista di tutte le cose che la paura di sbagliare ti impedisce di fare. Poi crea una seconda lista di tutte le cose che potresti fare se non avessi questa paura.
4)Infine, ricorda che ogni errore è un’opportunità di apprendimento. A tal proposito esiste un celebre episodio di Thomas Edison. Dopo che per 9999 volte aveva tentato di perfezionare la lampadina senza riuscirci qualcuno gli ha chiesto: “hai forse intenzione di andare incontro a 10.000 fallimenti?” La risposta di Edison fu: “Io non fallisco, semplicemente ho scoperto un altro modo di non inventare la lampadina elettrica”.
4) Scarsa energia. Ti senti troppo esausto a livello fisico o emotivo per iniziare qualsiasi attività, i tuoi livelli di energia sono troppo bassi rispetto a quelli richiesti dal compito. Un modo per alzare i livelli energetici consiste nel praticare dell’attività fisica, ti consiglio a tal proposito di leggere un articolo che motiva all’esercizio fisico.
Altre strategie utili sono consigliate nell’articolo allenare la mente. Casi estremi di scarsa energia si ritrovano anche nella Sindrome da fatica cronica e in alcune forme di depressione, in questi casi è utile rivolgersi ad un medico.
5) Mancanza di motivazione. Molte persone non hanno controllo sulle proprie azioni perché non sono consapevoli di cosa li motivi. In psicologia è noto che le principali fonti di motivazione del comportamento umano sono il principio di piacere e di dolore. Tutti abbiamo un desiderio intrinseco di raggiungere il piacere ed evitare il dolore, ovvero la vecchia tecnica del bastone e la carota 
.
.Questo principio può essere tradotto nel premiare con ciò che ti piace le tue azioni positive e ricordarti tutte le conseguenze negative del non portare a termine il compito. Infine, per avere motivazione è importante avere uno scopo nella vita, per individuare il tuo scopo puoi usare il modello dei 5 livelli neurologici.
6) Cattiva gestione del tempo. Se il motivo per cui non agisci è che non sai organizzarti, non sai da che parte iniziare, non sai darti delle priorità allora hai un problema nella gestione del tempo.
Una tecnica utile per organizzarti è quella del Time-boxing che consiste nel darsi dei blocchi di tempo di lavoro; un’altra strategia è utilizzare un Daily Planner per le proprie attività. Per approfondire queste e altre tecniche di gestione del tempo ti invito a leggere questo articolo.
7) Sovraccarico di cose da fare. Troppe cose sulla tua “to do list”. Riconsidera le tue priorità e cerca delle strategie per semplificarti i compiti. Puoi anche decidere di delegare ad altri o tagliare le attività superflue o che pensi siano irrilevanti.
Sembrano delle banalità ma pochissime persone lo fanno. Ad esempio potresti cominciare con il tagliare del tempo alla tv, alle attività su facebook o ai giochini online.
8) Distrazione. In un mondo pieno di informazioni e tecnologia è molto difficile evitare le distrazioni. Così è facile che tu possa ritrovarti a cercare una notizia, scaricare musica, controllare le e-mail, scrivere su facebook, giocare a videogiochi online, ecc. Le distrazioni possono venire non solo da fonti esterne ma possono anche avere origini interne.
Ad esempio, per me le cause interne di distrazione principali sono la sete di avere sempre più informazioni e uno stile di pensiero oscenamente iperattivo. Altre fonti di distrazione possono essere date da pensieri negativi e preoccupazioni.
Per intervenire sulle “distrazioni tecnologiche” esistono dei software gratuiti online, io personalmente mi trovo bene con questi: focusbooster e countdown timer. Se vuoi aumentare la concentrazione ti consiglio di leggere questo articolo, per farlo clicca qui.
Per concludere.
Ricorda che la pigrizia è una delle forme più subdole di autosabotaggio e per molti rappresenta uno degli ostacoli principali alla realizzazione personale. Ora possiedi ciò che ti occorre per identificare la causa principale della tua pigrizia, intervenire con la strategia più appropriata e iniziare (subito 
) a svolgere le azioni più importanti per concretizzare ciò che desideri.
) a svolgere le azioni più importanti per concretizzare ciò che desideri. Sei riuscito ad individuare tra queste 8 la causa della tua pigrizia? Fammelo sapere nei commenti 🙂
 |
|
P.S. La realizzazione di questo articolo ha richiesto circa 2 giorni, tempo che ho sottratto dal mio passatempo preferito: difendere la terra dalle minacce aliene:-) Se hai trovato l’articolo utile e vuoi ringraziarmi per il tempo che ti ho dedicato, condividilo utilizzando i pulsanti sottostanti.
- 686shares
- Facebook685
- Twitter1
A presto
Clicca qui per scaricare l’IperMappa dell’articolo in formato pdf.
Molto interessante…
Grazie Francesca 🙂
Grazie…queste rige mi hanno fatto riflettere, e mi he arrivato alla luce anche la paura di non fare abbastanza e quindi credere che viene dalla pigrizia, ora sto investigando quale è il limite di confine tra essere soddisfatto e fare quello che stai facendo nel migliore dei modi, accontentarsi o deprimersi…comunque mu hai dato un bello stimolo per continuare a lavorare su di me e dammi da fare grazie…
Procrastinare, paura di sbagliare, autosabotaggio….e adesso? Sto leggendo ditutto in una sorta di bulimia di conoscenza….non sara’ anche questo un procrastinare? Certo e’ che se non individuo il problema e’ come se vivessi con il freno a mano tirato….
Grazie mille. Ho letto l’articolo una volta, poi l’ho riletto più e più volte e alla fine mi sono fermata e ho detto: “lo sto facendo più per cercare la soluzione oppure per non voler mettermi a svolgere i miei impegni?”
E indovina qual’era la domanda?
Quindi adesso spengo tutto e vado a fare quella tesina di storia dell’arte. Leggendolo così tante volte però mi ha fatto riflettere. Grazie mille ancora 🙂
bello ne terro conto…
Ciao Silvia, grazie 🙂
molto esaustivo…chiaro nell’intento, piacevole da leggere e applicare!
Ciao Shiatsu-Do Tortora, grazie per l’apprezzamento 🙂
Sul fare palestra. .ma ho capito che ho un lavoro che mi assorbe molto ed è x me diventato poco gratificante. .quindi cercare la giusta motivazione x un altro nuovo lavoro. ..
Ciao Carolina, questo articolo ti potrà dare qualche spunto utile 🙂 https://www.ipermind.com/come-guadagnare-soldi/
Ottimo
Grazie Piermario 🙂
Grazie…semplice ed esauriente
Prego Caterina 🙂
Wow
ottima enumerazione delle cause della pigrizia, complimenti.
Articolo M E R A V I G L I O S O ! Più che completo direi.
interessante…